Prestazioni
RITA, riscatti e trasferimenti
In alcune situazioni puoi riscattare, in tutto o in parte, la tua posizione maturata, indipendentemente dagli anni che ancora mancano al raggiungimento della pensione.
Riscatto totale:
- disoccupazione superiore a 48 mesi
- invalidità permanente con riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo
- cambio contratto, dimissioni, licenziamento
Riscatto parziale:
- disoccupazione superiore a 12 mesi e inferiore a 48 mesi
- mobilità e Cassa integrazione
Traferimento:
Dopo due anni di partecipazione ad ASTRI, potrai trasferire la tua posizione individuale in un altro Fondo pensione
Se in futuro cambierai lavoro, potrai trasferirti al Fondo contrattuale di riferimento legato alla tua nuova attività lavorativa.
Rita:
La RITA consiste nell’erogazione frazionata (rate trimestrali) di un capitale pari al montante accumulato richiesto, per il periodo che decorre dall’accettazione della richiesta fino al raggiungimento dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia.
E’ possibile richiedere la RITA in caso di cessazione dell’attività lavorativa e cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari. Inoltre devono essere soddisfatte alternativamente le condizioni indicate di seguito:
- Si sono maturati almeno 20 anni di contribuzione nel regime pensionistico obbligatorio e si maturerà l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia entro i 5 anni successivi.
- Si risulta inoccupati per un periodo di tempo superiore ai ventiquattro mesi e si maturerà l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro i 10 anni successivi.